Ex Libris
L’ex libris in origine consisteva in un sigillo riprodotto su una piccola incisione che persone o istituzioni collocavano sulle prime pagine dei libri delle loro biblioteche, come un marchio di proprietà.
I primi sigilli consistevano in emblemi e blasoni araldici accompagnati da sentenze e piccole frasi. Ciò rifletteva la condizione sociale o professionale del proprietario, le preferenze o le affezioni o il pensiero filosofico del possessore della biblioteca.
Nella sua evoluzione l’ex libris oggi contiene, unitamente alla scritta ex libris o exl, il nome o le sigle del proprietario e riflette comunque le letture preferite, gli interessi, i gusti personali del committente, nel rispetto della creatività dell’artista.